Il Museo Marmottan Monet di Parigi, non solo impressionismo

Il Musée Marmottan Monet è un museo di stampo impressionista situato nel XVI° arrondissement. Localizzato esattamente a Rue Louis Boilly, nei pressi del Bois de Boulogne, il museo, aperto durante la prima metà del ‘900, accoglie nelle sue sale capolavori dei maggiori esponenti impressionisti. La collezione del Marmottan Monet risulta essere una delle più floride di Parigi, traguardo, questo, che è stato possibile anche grazie alle donazioni e ai lasciti degli artisti e delle loro famiglie. Uno dei più grandi contribuenti è stato Michel Monet, figlio del celebre pittore, che, alla sua morte, lasciò in eredità al museo un grande numero di opere del padre.

L’edificio, che inizialmente era adibito a padiglione di caccia, venne acquistato da Jules Marmottan, da qui il nome, nel 1882. Marmottan, storico e collezionista appassionato d’arte, raccolse una grande quantità di dipinti, stampe, libri e sculure, posizionandoli all’interno dell’edificio, trasformandolo da padiglione di caccia a sontuosa reggia dell’arte. Alla sua morte sia la struttura che le opere in essa contenute vennero ereditate dall’Accademia delle Belle Arti che, secondo il volere di Marmottan, ne fece un museo, intitolato a nome del collezionista. Nel giugno del 1934 il museo venne inaugurato, contenendo inizialmente l’arte posseduta da Marmottan, ma arricchendosi, in seguito, di numerosi altri pezzi donati da appassionati ed collezionisti.

L’altra parte del nome del museo, “Monet”, risale alla fine degli anni Novanta. In quegli anni, data l’impressionante mole di capolavori artistici legati all’impressionismo, si decise di cambiare nome all’allora Museo Marmottan, aggiungendo il nome del grande pittore, per essere un intuitivo richiamo all’arte contenuta nella struttura. Tale abbondanza si deve anche al figlio secondogenito di Monet, Michel, che come eredità della sua morte, avvenuta nel 1966, donò al museo la più grande collezione di opere di Claude Monet al mondo. Altri contributi importanti si devono ai doni di Madame Victorine de Monchy e Nelly Duhem.

Le opere del museo spaziano in diverse epoche e diversi stili. Fra le collezioni maggiori si annovera quella legata all’Alto Medio Evo, donata al museo nel 1980. Con le migliaia di pezzi che la compongono, questa collezione è una delle più grandi al mondo. Altra collezione importante è quella dedicata alla pittrice francese Berthe Morisot. Donata al museo nel 1993, l’esposizione vanta ben 81 pezzi, divisi fra dipinti ad olio, acquerelli, pastelli e disegni, oltre che 7 album contenenti schizzi realizzati dall’artista. Fra le opere si annoverano anche un autoritratto della pittrice stessa e due ritratti del marito. Altri grandi nomi ospitati nella galleria sono Renoir, Fouquet, Gauguin e Boudin. Oltre alle esposizioni fisse, vengono anche allestite mostre temporanee.

Fiore all’occhiello del museo è la collezione dedicata a Claude Monet, ospitata in uno spazio del museo appositamente dedicato. Come affermato dagli stessi curatori del museo, questa sala offre allo spettatore l’occasione, unica, di ammirare l’arte di Monet seguendo un filo evoluzionistico, a partire dagli schizzi dell’artista giovanissimo fino alle opere più suggestive dell’ambasciatore dell’impressionismo. Da citare assolutamente è la presenza del celebre quadro “Impression, soleil levant”, il primo del genere impressionista, che ha valso a questa corrente artistica il nome che la identifica.

Museo Marmottan Monet

http://www.marmottan.fr
2, Rue Louis Boilly – 75016 Paris
Metro: La Muette

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