Il Museo Jean-Jacques Henner di Parigi, un viaggio tra storie e ritratti del XIX secolo

La città di Parigi è una di quelle poche metropoli al mondo in grado di riservare mille sorprese nei suoi mille angoli nascosti. Indubbiamente, il museo Jean-Jacques Henner è una di quelle. Ospitato in un palazzo del XIX secolo, il museo è consacrato interamente all’intensa opera del celebre pittore francese Jean-Jacques Henner, nato il 15 marzo del 1829 a Bernwiller e morto il 23 luglio del 1905 a Parigi.

Dallo stile accademico eclettico, le sue opere sono caratterizzate da fondamentali giochi di chiaroscuro. Aperto al pubblico a partire dal 1924, grazie alla donazione fatta nel 1923 da parte della vedova del nipote dell’artista, Marie Henner, è divenuto nel 1943 Museo Nazionale.

Considerato come uno dei più importanti pittori del suo tempo, oggi, il visitatore che si trova a visitare il museo dedicato a Jean-Jacques Henner, si trova proiettato in una dimensione particolarmente interessante a partire dalla location, un hôtel particulier risalente al XIX secolo. La vasta collezione di disegni e di dipinti realizzati dal celebre artista di origine alsaziana, consentono di ammirare opere d’arte di rara bellezza e di grande valore.

Oltre a ciò, il museo Jean-Jacques Henner conserva preziosamente al suo interno, oltre mille schizzi, documenti e ricordi che testimoniano tutta la vita del pittore. Uno spazio espositivo, ove il visitatore potrà ammirare e vivere le emozioni e le sensazioni che hanno accompagnato la realizzazione di questi capolavori d’arte. Quatto piani e sette camere, offrono la visione, anche, di centrotrenta ritratti oltre che opere a tema mitico, figure immerse in paesaggi da sogno che così tanto si avvicinano ai valori del movimento artistico noto come Simbolismo.

Un percorso, di un particolare impulso e di una viva forza, che conduce il visitatore attraverso un immaginario viaggio che prende il suo via dalle prime opere dell’artista, dominate dai ricordi della sua amata Alsazia, e che si conclude con i ricordi parigini. In mezzo, i cinque favolosi e intesi anni trascorsi a Roma, a studiare grandi quali Correggio, Tiziano, Michelangelo, Melozzo, Raffaello e altri geni dell’arte.

L’intero museo dedicato a Jean-Jacques Henner è un inno alla bellezza, alla spontaneità, all’arte nel senso più nobile del termine stesso. Per molti versi, si può intendere il museo come una consacrazione ai tanti ritratti realizzati dal pittore francese. Non per nulla, quasi presi per mano, si potranno ripercorrere le varie fasi che hanno caratterizzato i vari periodi della vita di Jean-Jacques Henner. Una vita che ebbe il suo inizio nella tormentata terra alsaziana e che vide il suo compimento a Parigi, la capitale della Francia.

Quindi, sarà fattibile ammirare, aggirandosi nei vari locali del museo, dipinti, disegni, bozzetti. Una raccolta ordinata e in grado di illustrare tutta la vita dell’artista. Ma, oltre che a queste importante testimoniante del suo immenso senso artistico, il museo ospita anche vari oggetti e numerosi mobili che appartennero al pittore. In conclusione, il nazionale Jean-Jacques Henner, è una delle meraviglie nascoste custodite a Parigi.

Situato nel diciassettesimo arrondissement di Parigi, il museo Jean-Jacques Henner è visitabile dalle 11:00 alle 18:00 (escluso il martedì). Il costo del biglietto intero è di 6 euro, mentre il ridotto costa 4 euro.

Museo Nazionale Jean-Jacques Henner

http://www.musee-henner.fr
43, avenue de Villiers – 75017 Paris
Metro: Wagram