Il Théâtre de la Ville e il Théâtre du Châtelet, i “gemelli” di Parigi

Al centro di Parigi, tra il I e il IV arrondissement si trova la Place du Châtelet che deve il suo nome all’antica fortezza Châtelet distrutta da Napoleone I. Questa piazza è sede di due importanti teatri municipali, il Théâtre de la Ville e il Théâtre du Châtelet.

Entrambi edificati da Gabriel Davioud negli anni 1860-62 nell’ambito del piano di ristrutturazione urbanistica voluto dal Barone Haussmann, i due teatri sono posizionati esattamente uno di fronte all’altro.

Il Théâtre du Châtelet è uno dei più grandi di Parigi (2.500 posti) e si trova nel I arrondissement. Qui sono rappresentate opere liriche, operette, balletti e concerti di musica classica, sinfonica e popolare ma la sua fama è dovuta anche al fatto che, ogni anno, ha luogo la cerimonia di premiazione dei César del Cinema. Interessante è la facciata, con sculture di nove pergamene che riportano le parole “opera, musica, danza, commedia, tragedia, dramma, fiaba, pantomima e vaudeville”. Ricordiamo che qui, nel 1917, fu rappresentato il balletto “Parade” -su soggetto di Satie e Cocteau- delle cui scene e costumi si occupò Picasso.

Il Théâtre du Châtelet, nel corso del tempo, ha accolto molte compagnie internazionali come i Balletti Russi di Diaghilev e il Balletto del Teatro Mariinskij. Tra i suoi più famosi direttori d’orchestra ricordiamo Richard Strauss. Il teatro ospitò anche l’Orchestre de Paris, l’Orchestre Philharmonique de Radio France e l’Orchestra Filarmonica di Londra.

Il Théâtre de la Ville, che ha una capacità di mille posti, è situato nel IV arrondissement ma, dal 1996, possiede anche una seconda sala nel nord della città, il Théâtre des Abbesses (400 posti). Fu costruito al posto del Théâtre-Historique del Boulevard du Temple, proprio di fronte al Théâtre du Châtelet.

In origine dedicato alla musica classica, dagli anni ’80 del secolo scorso è diventato anche uno dei principali protagonisti della danza contemporanea, soprattutto quella francese e belga. Il teatro fu inaugurato con uno spettacolo di Léon Carvalho che mise in scena una serie di opere, sia francesi (ad esempio, “Roméo et Juliette” di Gounod e “Les Pêcheurs de Perles” di Bizet) sia di importanti compositori stranieri come Verdi, Donizetti, Bellini, Wagner e Mozart.

In quell’occasione, il direttore d’orchestra fu Jules Pasdeloup che divenne direttore del teatro nel 1868. Il Théâtre de la Ville fu poi distrutto da un incendio (1871) durante i disordini della Comune di Parigi. Tre anni dopo, fu ricostruito utilizzando lo stesso progetto ma cambiò nome: diventò Théâtre Lyrique Dramatique (1874), poi Théâtre-Historique (1875) e infine Théâtre des Nations (1879).

Nel 1898, l’attrice Sarah Bernhardt, già responsabile del Théâtre de la Renaissance, si occupò della sua gestione e lo ribattezzò Théâtre Sarah Bernhardt. Il teatro mantenne questo nome fino all’occupazione tedesca durante la II Guerra Mondiale, quando fu rinominato Théâtre de la Cité a causa delle origini ebraiche della Bernhardt.

Nel dopoguerra, il Théâtre de la Ville ospitò il Berliner Ensemble di Bertolt Brecht e il Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler. Dopo una breve chiusura dovuta a lavori di ristrutturazione all’interno, il teatro fu riaperto nel 1968 e chiamato Théâtre de la Ville.


Foto di Jean-Marie Hullot

Théâtre du Châtelet

http://chatelet-theatre.com
1 Place du Châtelet, 75001 Paris
Metro: Châtelet


Foto di Mbzt

Théâtre de la Ville

http://www.theatredelaville-paris.com
2 Place du Châtelet, 75004 Paris
Metro: Châtelet