Il Museo d’Arte Ludica di Parigi, un viaggio tra cartoni animati, fumetti e videogiochi

Situato nel XIII arrondissement di Parigi, all’interno del Villaggio della Moda e del Design “Les Docks” (letteralmente, “I Magazzini Fluviali”), il Museo d’Arte Ludica è l’unico museo al mondo dedicato completamente alla creatività, al divertimento e al gioco.

Chi di noi, pur non avendo bambini, non si è mai fermato a guardare i vecchi cartoni animati della sua infanzia o, cercando invano qualcosa di interessante da vedere in TV, non si è imbattuto nelle nuove produzioni per i più piccoli scoprendo dei veri capolavori? Ma soprattutto, con la scusa di accompagnare i propri bambini, quanti di noi vanno al cinema per vedere “film” come L’Era Glaciale, Ratatouille, Frozen, Inside Out, ed escono entusiasti dalla sala? Per non parlare dei videogiochi che ci attirano da sempre, a prescindere dalla nostra età, o dei fumetti e dei manga giapponesi che sono diventati un must per i collezionisti.

Per la prima volta, grazie al Art Ludique – Le Musée, animazione, fumetti e videogiochi sono ufficialmente riconosciuti per ciò che sono in realtà: una vera e propria forma di arte che unisce grandi e piccoli abolendo tutte le barriere e le differenze.

Il Museo d’Arte Ludica è stato inaugurato il 16 novembre del 2013 grazie al lavori di Jaean-Jacques Launier e Diane Launier, rispettivamente Presidente e Direttrice della struttura, che hanno pensato di fare le cose in grande aprendo il complesso con la mostra “Pixar: 25 anni di animazione”, un’esposizione con oltre 500 opere tra disegni originali, modelli, sculture, plastici, schizzi a pennarello, al carboncino o a guazzo, collage e bozzetti delle più famose produzioni dell’animazione. Tra i pezzi forti dell’inaugurazione possiamo ricordare anche la lampada usata da John Lasseter, fondatore della compagnia, per creare il marchio della Pixar.

Nei suoi 1.200 metri quadrati di superficie, il museo ospita una collezione permanente con opere di artisti internazionali dei secoli scorsi e contemporanei, ma anche grandi mostre temporanee a tema, conferenze, master class ed esperienze multimediali.

Questo museo nasce con l’intento di elevare l’arte figurativa popolare – quella del divertissement – a rango di arte nobile e di dare finalmente spazio e visibilità a tutti gli artisti che lavorano ai cartoni animati, ai fumetti e ai videogiochi.

Al di là del successo che queste espressioni artistiche hanno sempre avuto, al di là del fatto che esse caratterizzano e influenzano intere generazioni, tutto ciò che appartiene al mondo della fantasia e che noi guardiamo con leggerezza e divertimento, in realtà, è il frutto del lavoro e dell’immaginazione di menti e mani geniali che riescono a introdurci con semplicità all’arte, mettendo d’accordo adulti e ragazzi.

Talento, passione e impegno sono i pilastri dell’animazione che entra di diritto nel mondo dell’arte.

Nel Museo d’Arte Ludica disegni, sculture, scenografie e schizzi di film d’animazione, fumetti e videogiochi, così come i loro creatori, hanno finalmente un riconoscimento e uno spazio più che meritato.

Jaean-Jacques Launier paragona gli studi della Pixar e simili alle botteghe del Rinascimento e afferma che “l’animazione è una questione di disegno e pittura. Il computer non è altro che lo strumento”.

Museo d’Arte Ludica

http://artludique.com
34, quai d’Austerlitz – 75013 Paris