Il Cirque d’hiver (in italiano “Circo d’inverno”) fu costruito in 8 mesi nel 1852, in onore dell’imperatore Napoleone III. L’edificio ha ospitato negli anni moltissimi spettacoli e artisti francesi che ispirarono con il loro immaginario grandi pittori come Henri de Toulouse-Lautrec e Georges Seurat, le cui opere sono visibile al Museo d’Orsay.
Un luogo che fa parte della storia di Parigi e che negli anni ha offerto spettacoli unici legati alle arti circensi, come il primo “artista volante” al trapezio nel 1859, ma anche concerti di musica classica, serate di wrestling, dressage, sfilate di moda e proiezioni cinematografiche. Nel 1956 vi fu anche ambientato un film, “Trapezio”, di Carol Reed con Gina Lollobrigida e Tony Curtis.
Il Circo d’Inverno ha una forma che ricorda quella del Colosseo, costituito da 20 lati decorati con colonne in stile corinzio. Sulle colonne è poggiato un tetto a spiovente, con la forma classica dei tendoni da circo. La sala ha un diametro di 42 metri e fu progettata per accogliere 5900 spettatori, ma attualmente ne può ospitare al massimo 1650, nel rispetto delle attuali regole di sicurezza. Il progetto fu realizzato da Jacques Hittorff, colui che si occupò anche della realizzazione di importanti edifici sugli Champs-Elysées, della Gare du Nord e della Place de la Concorde.
Il Cirque d’hiver è aperto tutto l’anno ai visitatori, ma il periodo migliore per recarsi è quello invernale durante il quale viene realizzato un festival mondiale di circo moderno. Dal 1977 questo festival mette in scena i più grandi artisti del mondo. Ogni anno, da ottobre a marzo, la famiglia Buglione, che gestisce l’organizzazione del circo, mette in scena anche un spettacolo nuovo dallo stile più tradizionale.
All’interno della struttura è possibile anche visitare un piccolo museo dentro al quale si possono vedere tutti i ricordi e i tesori della famiglia Buglione.
Cirque d’Hiver
https://www.cirquedhiver.com
110, Rue Amelot – 75011 Paris
Metro: Filles du Calvaire