Cercare lavoro a Parigi e in Francia: il colloquio

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Cercare lavoro all’estero e trasferirsi nel paese dei propri sogni è da sempre il desiderio di molti. La recessione economica che ha caratterizzato l’ultimo decennio ha visto un notevole aumento del numero di individui – più o meno qualificati – in partenza verso altre nazioni o continenti in cui vi è ancora un mercato lavorativo competitivo ed aperto a chiunque abbia delle competenze da sfruttare.

Per aiutare la vostra decisione, è innanzitutto consigliabile aver fatto un’ampia ricerca prima di partire: qual’ è la situazione politica ed economica del paese in cui volete trasferirvi? Quale tipo di forza lavoro è maggiormente richiesta? A quanto ammonta il salario medio nazionale e il costo della vita? In seguito, è opportuno valutare quanto si è motivati a fare questo passo, chiedendosi se si è pronti a lasciare gli affetti e la propria vita nella madrepatria e se si ha la spinta necessaria per iniziare un’avventura di vita e di lavoro in un paese diverso dal proprio.

Se dopo aver fatto la dovuta ricerca e aver riflettutto sulla vostra motivazione di partire siete sempre convinti di partire, le righe seguenti potrebbero esservi d’aiuto.

Per coloro che cercano lavoro a Parigi o in Francia, si consiglia di studiare bene la lingua francese: la Francia è famosa per essere uno stato piuttosto nazionalista, in cui non vi è molta propensione all’utilizzo quotidiano di altre lingue o espressioni straniere. E’ importante quindi fare il possibile per arrivare nel paese con un livello linguistico intermedio o avanzato.

Una volta trovate le offerte di lavoro,inviato Curriculum Vitae e lettera di motivazione è finalmente arrivato il momento di passare al colloquio. Ecco come arrivare preparati!

Nell’affrontare un colloquio di lavoro in Francia vi sono alcuni punti fondamentali sui quali vale la pena prepararsi al meglio: l’atteggiamento da tenere, come presentarsi nella maniera giusta e come rispondere alle possibili domande del proprio interlocutore.

Per quanto riguarda l’atteggiamento da tenere in fase di colloquio, è raccomandabile apparire consapevoli e sicuri di sé. Questo è facilmente raggiungibile mantenendo un contatto visivo costante con l’interlocutore e una posizione del corpo dritta e rilassata. Di fondamentale importanza è anche il tono di voce: deve essere calmo ma determinato, in modo da comunicare al manager o direttore d’azienda che vi stanno intervistando la vostra sicurezza interiore. Nel mostrarvi consapevoli delle capacità che vi contraddistinguono, cercate tuttavia di non apparire altezzosi e arroganti o – al contrario – troppo insicuri o intimiditi dall’interlocutore: la via di mezzo è sempre la migliore.

Come presentarsi ad un colloquio in Francia? In questo caso vale la stessa regola in tutto il mondo: apparire semplici, eleganti e curati. Per quanto nelle relazioni interpersonali il look giochi sempre un ruolo importante, cercate di fare in modo che l’interlocutore si concentri sulle vostre parole e non sul vostro aspetto. Un look formale e semplice dai colori scuri e sobri, una barba curata per gli uomini e un trucco delicato per le donne sono da sempre arme vincenti per apparire professionali al punto giusto.

Per quanto riguarda le possibili domande che vi verranno poste, qui trovate le domande di base che troverete solitamente in fase di colloquio. Tra queste:

Ci parli di lei. (Consiglio: esporre la propria esperienza lavorativa e le qualifiche ottenute in passato, senza dilungarsi eccessivamente).
Perché dovremmo scegliere proprio lei? (Consiglio: Sottolineare la propria attinenza alle competenze richieste ed il proprio impegno verso un’eccellente del lavoro richiesto)
Dove si vede da qui a 5 anni? (Consiglio: Esprimere il desiderio di progredire all’interno dell’azienda)

Si raccomanda inoltre l’uso di frasi semplici che trasmettano concetti chiari e precisi, questo in particolar modo per coloro che non sono ancora fluenti nella lingua francese.

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