Il Museo del Vino di Parigi: un giro tra i sapori della tradizione francese

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Il nome dice tutto: il Museo del Vino di Parigi è il museo dedicato alla cultura enologica francese, attraverso l’esposizione di oggetti legati al vino, alla sua preparazione e conservazione, ma anche con riproduzioni e addirittura statue di cera. Il museo sorge nel XVI° arrondissement, nelle vicinanze della ben nota Torre Eiffel, e per la precisione è situato in rue des Eaux. Il nome della via, che letteralmente significa “via delle acque” è dovuto alla presenza di falde acquifere in cui scorre una particolare acqua, ricca in ferro e molto salutare.

Il museo è stato ufficialmente inaugurato nel 1984, ma il luogo dove sorge ha una storia ben più antica. Già in tempi antichi la zona, dove ora sorge la struttura, era ricca di vigneti e di cave di calcare. Dalla fine del ‘400 questo luogo divenne dimora dei monaci, ospitati dal neo costruito Convento di Passy, che si occupavano anche della coltivazione di piccoli appezzamenti di terreno. Le vecchie cave di calcare, ormai in disuso, vennero trasformate dai monaci stessi in cantine ed utilizzate per la conservazione del vino bianco da loro prodotto. Il convento venne però distrutto a seguito della Rivoluzione Francese.

Le cantine vennero riabilitate solo nel 1950 e vennero utilizzate per lungo tempo come cantine del ristorante della Torre Eiffel. Solo in seguito le cave calcaree vennero trasformate in museo, aperto al pubblico, come già accennato, nel 1984, anno in cui la struttura divenne proprietà del Conseil des Echansons de France. Questo è una confraternita che ha lo scopo di promuovere le migliori denominazioni viticole della Francia.

Ad oggi le vecchie cave fungono da splendida cornice per il museo del vino, trasformando il luogo in un suggestivo ricordo degli antichi vigneti e delle originarie tecniche di produzione. Il museo offre ai suoi visitatori una ricca collezione di oggetti legati alla produzione vinicola, per fare un tuffo nel passato ricordando le origini dei vini francesi più buoni. Quadri, riproduzioni e statue di cera, fra cui quelle di Napoleone e Pasteur, accompagnano l’ospite lungo tutto il suo percorso attraverso le sale a volta dell’edificio. L’esposizione comprende un totale di oltre 2000 pezzi, molti dei quali sono strumenti non più usati al giorno d’oggi, che ripercorrono l’intera tradizione enologica del paese.

Il museo offre anche degustazioni e assaggi. Sarà infanti possibile gustare i vini della tradizione francese, accompagnati da pasti costituiti da specialità tipiche del luogo. E gli eventi proposti dal museo non finiscono qui. Pranzi, degustazioni, corsi e seminari, feste e meeting sono solo l’inizio. Ed è addirittura possibile affittare le sale del ristorante per eventi privati.

Museo del Vino

https://www.lemparis.com
5, Square Charles Dickens – 75016 Paris
Metro: Bir-Hakeim

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