Il Castello Reale di Amboise sovrasta la Loira, offrendo uno scenario davvero senza tempo. La storia stessa di questo castello è molto ricca è diversa: un percorso che ci riporta indietro fino ai tempi degli antichi Romani, che furoni i primi a costruire un forte su questo altopiano in modo tale da potersi avvalere della vantaggiosa postazione strategica lungo la Loira, fiume che anche in tempi antichi rappresentava un importante nodo del traffico commerciale (e militare) dell’epoca.
Successivamente, l’area venne fortificata in seguito alle invasioni normanne, lasciando i signori di Amboise al comando verso gli inizi del dodicesimo secolo. La storia del castello inizia a lasciare le proprie origini strettamente militari nei secoli successivi, ospitando moltissime infrastrutture culturali (come la prima Biblioteca Reale) e opere artistiche di grande valore, specialmente durante l’epoca rinascimentale, periodo in cui il castello è stato sottoposto a un’importante trasformazione fortemente influenzata dall’arte e dalla cultura italiana dell’epoca.
Il Castello Reale era unito, tramite un passaggio sotterraneo, al vicino castello del Clos Lucé. Questo luogo è conosciuto anche per aver ospitato il celebre artista, scienziato e inventore Leonardo Da Vinci. Qui venne accolto da Francesco I, sovrano colto e raffinato, dall’anno 1516 al 1519, l’anno della sua morte. In questi 3 anni Leonardo da Vinci lavorò serenamente ai suoi ultimi progetti artisti, ingegneristici e architettonici. Nel castello si possono visitare la camera, la cucina, laboratori e molti oggetti appartenuti al grande genio.
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Dopo i fasti del rinascimento, la storia del Castello Reale prese ancora un’altra svolta, diventando una prigione dedicata a personaggi di rilievo nel 1600. Il declino del castello sembrava ormai inarrestabile: già in cattive condizioni, molti degli edifici vennero distrutti per evitare di fronteggiare ingenti costi di ristrutturazione, e nel 1700 divenne una casa di riposo per anziani.
In tempi recenti, l’interesse ritrovato per i poli di arte e cultura hanno riportato quest’importante pezzo di storia della Francia all’attenzione delle istituzioni e dei turisti, che amano visitare le stanze del castello e le attrazioni storiche e culturali nell’area, inclusa la tomba di Leonardo Da Vinci, nella cappella di Saint-Hubert non lontana dal castello all’epoca della sua morte. Il parco del castello del Clos Lucé accoglie anche un’esposizione permanente con diversi oggetti progettati dal genio italiano.
A meno di due ore da Parigi, Amboise è il luogo ideale per passare un weekend a cavallo tra storia, arte, scienza e natura.
Il Castello è aperto tutti i giorni dell’anno esclusi il 1° gennaio e il 25 dicembre. Altre informazioni sono disponibili sul sito ufficiale.
Castello Reale e Castello del Clos Lucé
Amboise, Centre-Val de Loire
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