Dal 17 ottobre 2025 al 2 marzo 2026, la Fondation Louis Vuitton dedica tutte le sue sale a Gerhard Richter, figura centrale dell’arte contemporanea europea. Nato a Dresda nel 1932, scappato dalla Germania Est nel 1961, ha attraversato la storia e la pittura con una libertà che pochi altri si sono concessi. In mostra ci saranno ben 270 opere, tra dipinti, sculture in vetro e acciaio, fotografie ritoccate, disegni e acquerelli: un percorso che copre più di sessant’anni di lavoro.

Chi si aspetta uno stile riconoscibile resterà sorpreso. Richter non si è mai lasciato incasellare: può passare da un paesaggio sfocato ispirato a una vecchia foto a un grande quadro astratto realizzato con una spatola. Ama la pittura, ma le sta sempre un passo di lato, come per vedere fin dove può spingersi. L’arte, per lui, è fatta tanto di tecnica quanto di incertezza. Ed è proprio questa tensione continua che rende il suo lavoro così interessante.

Questa retrospettiva è pensata come un grande racconto visivo, costruito decennio per decennio. Si parte dai dipinti ispirati alle fotografie degli anni ’60, si passa per i ritratti e le nature morte, e si arriva agli ultimi lavori, più rarefatti e astratti, realizzati prima che smettesse definitivamente di dipingere nel 2017.

Quando
Data/e: 17 Ottobre 2025 - 2 Marzo 2026
Orario: 11:00 - 20:00
(Chiuso il martedì. Sabato e domenica aperto dalle oer 10. il venerdì aperto fino alle 21)

Dove
Fondazione Louis Vuitton
8, avenue du Mahatma Gandhi - Parigi

Prezzo
da 5 a 32 €

Altre informazioni
www.fondationlouisvuitton.fr

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