Il Museo della Storia dell’Immigrazione di Parigi, un viaggio tra le popolazioni francesi

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Il Museo della Storia dell’Immigrazione di Parigi è un museo del tutto particolare. Infatti, situato presso il Palais de la Porte Dorée insieme all’Acquario Tropicale, questo museo si fa portabandiera di una missione davvero importante: sottolineare quanto l’immigrazione sia un tratto caratteristico e fondamentale dell’identità della Francia stessa.

Nel corso dei secoli, infatti, la Francia ha sempre accolto un gran numero di migranti provenienti non solo da altri paesi europei, tra cui anche l’Italia, ma soprattutto dai territori francesi d’oltremare, una volta colonie di Francia.

Nel contesto di questa esposizione, l’immigrazione è presentata come una ricchezza, che da sempre rappresenta un tratto distintivo del paese. Infatti, come viene riportato anche all’interno del museo, la storia di un francese su quattro affonda le proprie radici nei processi migratori che hanno interessato la Francia nel corso dei secoli.

Nel corso dell’esposizione, l’immigrazione non viene presentata fornendo semplicemente nozioni e dati, ma attraverso l’esposizione di vere e proprie opere d’arte, provenienti da paesi diversissimi. Inoltre, sono esposti anche oggetti d’uso quotidiano e testimonianze di vario tipo, come giornali, dipinti e addirittura fumetti. Un’altra peculiarità del museo consiste nella presenza di un’area interattiva, dove vengono presentate testimonianze di migranti in formato multimediale.

Il Museo della Storia dell’Immigrazione è stato inaugurato nel 2007, seguendo l’ispirazione e il progetto del 1989 di Zaïr Kedadouche, dal presidente francese Nicolas Sarkozy, senza alcuna cerimonia d’apertura. Infatti, l’inaugurazione del museo è stata caratterizzata da non poche controversie, legate alla stessa natura dell’esposizione. In ogni caso, la storia del museo inizia diversi anni prima della sua inaugurazione.

Molte delle opere esposte sono presenti nell’area fin dal 1931, quando vennero esposte in occasione dell’Exposition Coloniale, un’immensa esibizione che aveva lo scopo di dimostrare al mondo quale potenza coloniale fosse la Francia dell’epoca. Proprio in questa occasione venne costruito il Palais de la Porte Dorée, in cui venne istituito il Museo delle Colonie, che raccoglieva diverse opere d’arte e oggetti d’uso quotidiano provenienti dai territori coloniali francesi.

Fin da allora, a discapito delle controversie che da sempre caratterizzano il Museo della Storia dell’Immigrazione, l’esposizione riscuote un enorme successo, attirando migliaia di visitatori.

Musée de l’histoire de l’immigration

http://www.histoire-immigration.fr
293 Avenue Daumesnil – 75012 Paris
Metro: Porte Dorée

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