Il Museo dell’Aria e dello Spazio di Parigi: il paradiso degli appassionati di aeronautica

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Il Museo dell’Aria e dello Spazio di Parigi (Musée de l’Air et de l’Espace) è tra i più grandi musei di aeronautica del mondo. Ricopre, infatti, una superficie di 18000m2 dove è esposto tutto ciò che è relativo alla storia del volo, all’aria e allo spazio. Il Museo si trova a nord di Parigi, dove occupa buona parte dell’ex aeroporto Paris-Le Bourget (a 8km dalla capitale) ed è conosciuto anche come MAE.

Fu inaugurato a Chalais-Meudon nel 1921 e, dopo la sua chiusura durante la Seconda Guerra Mondiale a causa dell’occupazione tedesca, fu riaperto ufficialmente nel 1973 nell’aeroporto Paris-Le Bourget, ormai non più utilizzato come prima. Nel 1974, infatti, il nuovo aeroporto Roissy-Charles-de-Gaulle iniziò i primi voli, diventando operativo al 100%. Questo permise di trasferire la collezione del Museo nello spazio ormai inutilizzato del Paris-Le Bourget. Nel 1987 un suo terminal, ormai in disuso da dieci anni, è stato trasformato nella “Grande Galerie” che da allora ospita i primi velivoli e gli aerei della Prima Guerra Mondiale. Da ricordare, poi, la “Sala Concorde”, progettata da Jean-Luc Chancerel e costruita nel 1994.

Nella “Grande Galerie” ci sono modellini e disegni che rappresentano tutta la storia del volo, palloni aerostatici, mongolfiere, dirigibili, motori e navicelle. In più, c’è una mostra permanente interattiva sulla Grande Guerra: tra gli aerei della Prima Guerra Mondiale esposti in questo Museo ci sono lo Spad VII, il Caudron G3 e lo Junkers J9.

Nel Museo sono presenti anche molti aerei della Seconda Guerra Mondiale: i tedeschi Fw 190, i russi Yak 3, gli inglesi Spitfire, gli americani P-47 e il bimotore Douglas C-47 Skytrain. Troviamo anche un bomber CASA 2.111 dell’Ejército del Aire spagnolo.

Complessivamente, il Museo possiede 350 aerei autentici. In questo museo, però, oltre ai modelli dell’aviazione militare, ci sono anche quelli dell’aviazione civile: ricordiamo due Concorde (il “Prototype 001” e il “Sierra Delta”), un Mercure, un Boeing 747-128 (che sono visitabili dall’interno) e un jet Aérospatiale Corvette.

Nel 2000 c’è stata la ristrutturazione della “Sala dello Spazio” e del “Planetario”. Nella prima sono esposti satelliti, macchinari e missili grazie ai quali abbiamo potuto conoscere lo spazio. Inoltre, varie animazioni rappresentano il lancio di un Ariane 5 e una delle varie missioni Apollo per raggiungere la Luna. Nel “Planetario”, invece, è possibile osservare il cielo così come si vede nello spazio, come in una sorta di viaggio tra le galassie e i pianeti, ma restando comodamente seduti.

Il Museo presenta anche spazi tematici: nello spazio Saint-Exupéry, dedicato all’autore del famoso romanzo “Il Piccolo Principe”, possiamo ammirare alcuni pezzi dell’aereo e il suo casco; nella riproduzione dell’atelier dei fratelli Voisins c’è il biplano con cui Henri Farman compì la prima curva controllata (1908); nella Galleria dei Modellini ci aspettano ben 1000 modelli di mongolfiere, aerei ed elicotteri. In tutto, la collezione del Museo è composta da circa 20000 pezzi.

La sua è sicuramente l’esposizione più grande e probabilmente più antica della storia del volo: non a caso, ogni anno più di 200.000 turisti e appassionati visitano questa struttura veramente unica.

Museo dell’Aria e dello Spazio

http://www.museeairespace.fr
Aéroport de Paris-Le Bourget, 93350 Le Bourget
Metro: La Courneuve (Linea 7), poi bus 152 fino alla fermata “Musée de l’Air et de l’Espace”

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