Carte Bleu: aprire un conto bancario in Francia, informazioni e consigli

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La visione delle carte di credito in Francia è completamente diversa da quella di noi italiani. Se in Italia l’utilizzo della carta è ancora poco diffuso ad esempio su internet e per i piccoli importi, in Francia è totalmente diverso: la carte bancarie sono utilizzate per ogni tipo di acquisto e anche per spese al di sotto dei 10 euro.

La prima cosa da sapere è che in Francia non c’è distinzione tra carta di credito e bancomat come le conosciamo in Italia. Esiste infatti un’unica carta, chiamata Carte Bleu (abbreviata spesso in CB e il cui nome deriva dal fatto che in origine le carte erano tutte di un unico colore, il blu appunto), che funziona con un codice PIN a quattro cifre e che all’estero vale come carta di credito (a volte con la firma, a volte con il PIN, a seconda dei terminali).

Con la CB si può fare tutto: la spesa, il conto al ristorante, comprare i biglietti della metro, fare l’abbonamento al Velib’ (le biciclette disponibili in città) o disporre i pagamenti automatici per l’affitto, il telefono o le bollette. In breve un parigino non sa cosa siano i contanti, gira munito di carte bleu da utilizzare in ogni circostanza. Per chi invece lavora o studia a Parigi, tra gli aiuti economici dalla CAF prima e le tasse poi, il conto in banca non è solo una comodità ma un oggetto indispensabile.

Ma come si fa ad ottenere una carta di credito in Francia? Le carte bancarie ovviamente sono legate ad un conto, quindi per poterne ottenere una bisogna aprire un conto in banca. In funzione della gestione di questo conto la banca accorda il lascito di una carta.

Per aprire un conto in banca in Francia ci vogliono alcuni requisiti:
– Documento di riconoscimento (carta d’identità, passaporto)
– Prova di domicilio (bolletta della luce, telefono, assicurazione appartamento a vostro nome). Alcune banche accettano anche la déclaration d’hébergement come giustificativo di domicilio se non si ha il contratto di affitto
– Busta paga

Alcune banche rifiutano di aprire un conto a chi è in stage e/o non ha un minimo di introiti mensili fissati dalla banca stessa. Se questo è il vostro caso alcune banche come la Banque Postale (https://www.labanquepostale.fr)non vi faranno problemi (tenendo sempre presente che bisogna avere gli altri requisiti sopra indicati). La Banque Postale è più o meno il nostro corrispettivo delle Poste Italiane.

Una buona mossa è quella di chiedere alla tua banca in Italia se ha degli accordi con una qualche banca francese, potrebbe infatti semplificare molte operazioni. Comunque se non hai esigenze particolari, è consigliabile scegliere una delle banche francesi più importanti, perché avrà una rete di filiali più grande. A tal proposito le banche più importanti in Francia sono:

BNP-Paribas: https://mabanque.bnpparibas
Société Générale: https://particuliers.sg.fr
Crédit Agricole: https://www.credit-agricole.fr
Caisse d’Épargne: https://www.caisse-epargne.fr

La maggior parte delle banche ha offerte speciali ed interessanti per studenti e giovani (sotto i 26 anni) che potrebbero fare al caso vostro. Si può infatti risparmiare molto sulle spese per la carta di credito, quindi vale la pena prendere un po’ di tempo per dare un’occhiata alle varie proposte offerte.

Info Pratiche sulle Banche e gli sportelli

Gli orari delle banche in Francia sono indicativamente i seguenti:
Lun – Ven, dalle 8.30-9.00 alle 16.00-17.30.

La Banque Postale è aperta invece:
Lun – Ven, dalle 8.00 alle 18.00-19.00
Sabato mattina dalle 8.00 alle 12.00

Alcune banche aumentano le ore un giorno a settimana, mentre altre (le piccole filiali) chiudono per l’ora di pranzo (12.00-14.00). Alcune filiali aprono il sabato mattina (9.00-13.00 di solito) ma chiudono il lunedì.

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