Le 10 frasi più belle tratte dal film “​​Il favoloso mondo di Amélie”

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Se c’è un film che più di tutti ha convinto molti giovani ad assaporare le atmosfere un po’ melanconiche e un po’ romantiche di Parigi è proprio “Il favoloso mondo di Amélie”. Questo film, girato da Jean-Pierre Jeunet, ha riscosso un notevole successo di pubblico divenendo il film più visto in Europa nel 2001, anno della sua uscita nelle sale.

Anche nell’ambiente della critica cinematografica ci sono stati molti commenti positivi e altrettanti sono i riconoscimenti ottenuti in festival come il BAFTA Award, l’European Film Awards, e il César du cinéma.

La magnifica colonna sonora di Yann Tiersen si adatta perfettamente alla storia ambientata nella capitale francese, che nel film viene percorsa in lungo e in largo.

Nel racconto si intrecciano diversi personaggi a cui Amélie, la protagonista, decide di dedicarsi. Ognuno di questi ha un passato e un mondo alle spalle fatto di momenti lieti, ma anche drammatici.

Ecco appunto le 10 frasi che meglio rappresentano i personaggi e le atmosfere del film “​​Il favoloso mondo di Amélie”:

  • Senza di te, le emozioni di oggi sarebbero la pelle morta delle emozioni passate.
    (Hipolito)
  • È meglio consacrarsi agli altri che ad un nano da giardino!
    (Amélie)
  • Strana la vita. Quando uno è piccolo, il tempo non passa mai. Poi, da un giorno all’altro ti ritrovi a cinquant’anni, e l’infanzia o quel che ne resta è in una piccola scatola, che è pure arrugginita.
    (Bretodeau)
  • L’angoscia del tempo che passa ci fa parlare del tempo che fa.
    (Hipolito)
  • La vita è solo un’interminabile replica di uno spettacolo che non avrà mai luogo.
    (Hipolito)
  • Lei di sicuro non rischia di essere un ortaggio, perché perfino un carciofo ha un cuore.
    (Amelie)
  • In un istante tutto gli riaffiora alla mente. La vittoria di Federico Bahamontes al giro di Francia del ’59. Le sottane della zia Josette. E soprattutto quella giornata tragica… la giornata tragica in cui vinse tutte le biglie dei compagni.
    (Narratore)
  • Amélie sente di essere in totale armonia con se stessa.
    In quell’istante tutto è perfetto.
    La mitezza del giorno, quel profumo nell’aria, il rumore tranquillo della città.
    Inspira profondamente e la vita le appare semplice e limpida.

    (Narratore)
  • Lo sa, la fortuna è come il giro di Francia. Uno l’aspetta a lungo e poi passa in fretta!
    (Raymond Dufayel)
  • Ognuno vive come gli pare, ma oggi sembrano tutte uscite da una fotocopiatrice!
    (Amelie)

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